Il Training Autogeno trova applicazioni in svariati aspetti della vita quotidiana, tra cui l’ambiente professionale, il contesto accademico, le relazioni interpersonali e il mantenimento di un equilibrio tra sonno e veglia.
Ideato da J.H.Schultz negli anni ’30 in Germania, rappresenta una tecnica di rilassamento che ha dimostrato notevole efficacia nel promuovere il benessere sia mentale che fisico. Essa sottolinea l’importanza dell’interconnessione tra mente e corpo, affermando un’opposizione al tradizionale approccio che tende a separare mens e corpore. Grazie a questa pratica, gli sportivi possono attenuare gli effetti dello stress, affrontare le emozioni con maggiore padronanza, incrementare la loro capacità di concentrazione e accelerare il processo di recupero post-allenamento o post-gara.
I Vantaggi del Training Autogeno nell’ambito sportivo
Il Training Autogeno offre una serie di vantaggi sia per gli atleti individuali che per le squadre sportive nel loro complesso. Questa tecnica può migliorare le performance sportive attraverso :
Gestione dell’ansia da prestazione
L’ansia da prestazione è un elemento comune tra gli atleti prima di una competizione. Il Training Autogeno, in questo contesto, permette di ridurre tale ansia e di promuovere una mente calma, consentendo agli sportivi di affrontare la gara con tranquillità e concentrazione, e conseguentemente migliorando le loro prestazioni.
Riduzione dello stress e delle emozioni negative
Lo stress e le emozioni negative possono esercitare un impatto negativo sulle performance sportive. Il Training Autogeno, grazie al rilascio di tensione sia fisica che mentale, promuove una maggiore stabilità emotiva. Ciò agevola la gestione delle situazioni di pressione e il mantenimento di un atteggiamento positivo durante le competizioni.
Incremento della resistenza fisica
Il Training Autogeno consente di potenziare la resistenza fisica degli atleti. Attraverso l’autocondizionamento mentale, gli sportivi apprendono a gestire meglio la fatica e ad accrescere il loro livello energetico durante le competizioni, prolungando così la loro performance a un livello elevato per un periodo di tempo maggiore.
Potenziamento della concentrazione
Il mantenimento di una concentrazione accurata durante le attività sportive rappresenta un fattore cruciale per ottenere risultati soddisfacenti. Il Training Autogeno aiuta gli atleti a sviluppare una maggiore consapevolezza del presente, evitando distrazioni e accrescendo la precisione dei movimenti tecnici.
Miglioramento del recupero muscolare e prevenzione degli infortuni
Il rilassamento muscolare indotto dal Training Autogeno contribuisce al processo di recupero dopo gli allenamenti e le competizioni, riducendo il rischio di contratture e infortuni, oltre a migliorare la flessibilità e l’efficacia tecnica.
Fostering del senso di appartenenza, ovvero accrescimento dello “spirito di squadra”
l Training Autogeno, oltre a giovare agli atleti individualmente, contribuisce anche alla creazione di un clima di squadra più armonioso. Promuovendo la consapevolezza di sé e degli altri, il Training Autogeno favorisce un senso di appartenenza al gruppo, superando rivalità e promuovendo un ambiente di reciproco supporto.
Il Training Autogeno può essere adattato a vari contesti sportivi, conformandosi alle specifiche esigenze di ogni disciplina. Gli sportivi possono praticare autonomamente queste tecniche per migliorare le loro performance, gestire lo stress e accelerare il recupero. Inoltre, il Training Autogeno può essere integrato nel contesto delle squadre, sia durante gli allenamenti che prima delle competizioni. In quest’ultimo caso, un professionista esperto guida gli atleti nell’applicazione delle tecniche di rilassamento, creando un ambiente di squadra coeso e collaborativo.
In sintesi, il Training Autogeno:
- Eleva il benessere psicofisico complessivo
- Migliora la capacità di concentrazione
- Contribuisce al miglioramento delle performance sportive
La volontà, la perseveranza, la resilienza e la padronanza delle emozioni rappresentano aspetti fondamentali dell’applicazione del Training Autogeno nel mondo dello sport, sia a livello competitivo che amatoriale.
L’applicazione del Training Autogeno si è dimostrata di notevole supporto per potenziare le performance psicofisiche degli atleti e sviluppare la loro fiducia in sé stessi, migliorando sia la performance esterna che la loro percezione interna associata ad essa e può essere utilizzato come una “pausa profilattica” tra le diverse fasi di una competizione o alla fine della prestazione, per favorire il recupero delle energie psicofisiche, agevola il recupero dopo gli allenamenti e migliora la qualità del sonno notturno.
Contribuisce a gestire la tensione e le emozioni, fornendo maggiore controllo su fattori emotivi come ansia, insicurezza e paura, che potrebbero influire negativamente sul risultato della performance sportiva; favorisce il rilassamento muscolare, riducendo il rischio di contratture e infortuni, rappresentando altresì un prezioso strumento nella riabilitazione post-infortunio.
Attraverso opportune suggestioni, il Training Autogeno può accrescere la fiducia nella sua capacità di ottenere buoni risultati e quando praticato prima di una competizione, il promuove una maggiore concentrazione durante l’evento stesso, e conseguentemente al miglioramento della concentrazione, consente di mantenere un livello elevato di performance tecnica, concentrandosi sul momento presente.
Un punto dopo l’altro, un passo dopo l’altro … verso la propria meta.