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Sunk Cost Leader e la metafora della Scala 40
Così come in una partita di Scala 40 siamo limitati a giocare la nostra mano con il limite ben definito delle 13 carte, così un’azienda è limitata a giocare la propria partita con un numero finito e limitato di figure di comando. Questo causa nella dirigenza la forte attenzione nel scegliere bene le figure di comando, che daranno orientamento alla direzione all’azienda, così come il buon regnante sceglie con la massima cura i propri generali. E’ facile individuare il generale perdente, il leader palesemente fallimentare, come lo è trovare le carte doppie inutili nella nostra mano di Scala, e con tali carte sappiamo che fare … scartarle! E’ ben più difficile invece accorgersi del danno che ci fa tenere in mano un tris di 2. Nella Scala 40 il tris di 2, sebbene abbia la parvenza di fare gioco, obbliga per vincere la mano (fare i 40), ad avere almeno altri 2 tris o un ‘quatris’, pertanto di fatto sebbene i tre 2 sembrino garantire un vantaggio immediato, in sostanza tolgono possibilità di fare gioco, giacchè vincolano la mano ad ottenere, quasi quanto si debba ottenere, senza il tris di 2 per fare 40, ma lascia libere al gioco solo 10 carte invece che 13. Purtroppo i tris di 2 capitano anche in azienda e sono quei leader, che sebbene sembra che portino valore, non creano un futuro efficace, di fatto non riescono ad essere risolutivi, con gli anni i risultati comunque non giungono e soffocano il gioco di eventuali altre carte di valore che l’azienda può avere in mano. A differenza delle carte scarse e palesi di cui è facile liberarsi, scartare un tris di 2 per fare gioco è difficile, in primis perchè a breve si perde il vantaggio certo che danno, per la speranza di qualcosa che non si è certo che arrivi (.. e con la crisi del periodo questa considerazione è scarsamente revesibile ), in secondo luogo, scatta il meccanismo dei sunk cost; ovvero la direzione ha già investito diverse ‘pescate’ con in mano questo tris di 2, che tende a voler andare avanti a provare … e ci si dice : ” un ultimo giro ancora … ” ed ” un ultimo ancora …” ed ” un ultimo ancora “, struggendosi nel dilemma (il sunk cost dilemma appunto!) di andare avanti o avere la forza di alzare la testa e provare un’altra strada. Inoltre, quando si è in questa situazione, si rischia di perdere i propri Re o Assi, che stanchi di venire soffocati prendono strade differenti e vanno ad infilarsi in mani di altri giocatori. In conclusione solo le aziende che riusciranno a valorizzare le proprie carte vincenti, senza soffocarle saranno le aziende che riusciranno a fare ‘Ramino’ in questa partita nella crisi!